La vostra tavola per pallet potrebbe non valere lo sforzo, ma ci sono diverse tecniche che potete provare a recuperare qualsiasi tavola deformata. La soluzione ottimale varia a seconda di come si intende utilizzare la tavola.
Wikipedia Wikipedia ha un bel primer su specifici tipi di difetti del legno che ricadono sotto il termine di orditura coperta:
- bow : un ordito lungo la lunghezza della faccia del legno
- crook : (chiamato anche wain) un ordito lungo la lunghezza del bordo del legno
- kink : un'ordito localizzato, spesso dovuto ad un nodo
- cup : un ordito lungo la larghezza della faccia, in cui i bordi sono più alti o più bassi del centro del legno
- twist : una distorsione in cui le due estremità non si trovano sullo stesso piano
La vostra strategia per trattare un ordito varia a seconda del tipo specifico e della gravità del difetto. Per difetti meno gravi, si può semplicemente rendere il legname quadrato, piatto e diritto.
Nel migliore dei casi, si congiungono una faccia e un bordo sul falegname, poi si strappa l'altro bordo parallelo sulla sega circolare e si appiattisce l'altra faccia parallela alla prima sulla pialla.
Tuttavia, ad ogni passo lungo il percorso, si sacrifica necessariamente una parte dello spessore e/o della larghezza del legno.
Una tavola potrebbe essere così mal piegata o attorcigliata che non rimarrebbe nulla se si provasse a congiungerla dritta. Ma se i componenti del vostro progetto richiedono comunque tavole più corte, potete tagliare trasversalmente una tavola piegata o ritorta in pezzi più corti, ognuno dei quali può essere abbastanza piatto da non richiedere molte giunture e piallature per renderla piatta e dritta.
Un'altra opzione con una tavola piegata è di risistemarla o tagliarla in sezioni più corte (a seconda che la lunghezza o lo spessore siano più importanti, rispettivamente), laminare i pezzi (incollarli insieme, uno sopra l'altro), poi congiungerli e piallarli. Basta essere consapevoli di eventuali sollecitazioni interne che si possono aggiungere alla tavola finita, e cercare di evitare un incollaggio che richiede una massiccia quantità di forza di serraggio per chiudere gli spazi vuoti tra le tavole.
Se avete una tavola con un truciolo o una piega, si può essere in grado di strappare un bordo dritto, quindi tagliare e incollare i ritagli sul lato opposto.
Se la vostra tavola è a coppa, avete diverse opzioni a seconda che sia più importante preservare lo spessore o la larghezza della tavola.
- Se la coppa è abbastanza bassa, potete congiungerla e piallarla.
- Se la coppa è grave e semplicemente congiungere una faccia e piallare l'altra parallela renderebbe la tavola troppo sottile, potete prima strapparla in strisce. Ogni striscia avrà una coppa meno severa rispetto alla tavola originale, in modo da poter unire e piallare le facce di ogni striscia individualmente, poi unire i bordi e incollare le strisce di nuovo insieme in un pannello.
Se avete qualche combinazione di difetti, potrebbe essere necessario utilizzare diverse strategie per ottenere pezzi lavorabili da una tavola deformata. Qualunque sia la strategia utilizzata, assicuratevi di praticare tecniche sicure. Fate anche attenzione alle sollecitazioni interne che possono essere rilasciate quando tagliate una tavola deformata, in quanto possono risultare in legature, frammentazioni e/o contraccolpi a seconda dell'utensile.
Anche in questo caso, alcuni difetti sono più facili da eliminare di altri, e anche una volta risolto il problema può ritornare, a seconda delle proprietà della tavola. E’ bene avere familiarità con le [ differenze tra le schede quartersawn, plainsawn e riftsawn ]&003 e le proprietà di movimento intrinseche di ogni tipo di taglio.