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Qual è la differenza tra un centro morto e un centro vivo?

Io stesso vado avanti e guardo piani ed esempi di torni a pedale. Uno in particolare parlava del suo centro morto e di come non fosse buono come un centro vivo per il suo tornio a pedale (che egli afferma sia dovuto all'attrito).

Image still (di un centro morto) dal video collegato

Le mie domande correlate e, si spera, non troppo ampie, sono: cosa sono i centri vivi e i centri morti? Quali sono le differenze funzionali tra un centro vivo e uno morto? Ci sarebbe un motivo pratico per scegliere uno rispetto all'altro?

Risposte (3)

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2015-08-22 05:08:40 +0000

cosa sono i centri vivi e i centri morti?

Per dirla in parole povere un centro morto è proprio questo - morto. Non ha parti in movimento. In realtà non è altro che un albero di metallo con un punto.

(fonte: parts-recycling.com )

Un centro vivo è simile, ma l'albero ha un cuscinetto che gli permette di girare. Per esempio, nel mio tornio, l'albero di coda ha un cono Morse, nel quale ho messo un centro vivo. Il tenone si inserisce nel cono Morse, ed ha un cuscinetto con un punto conico all'altro capo che è libero di girare.

(fonte: Z Live Center )

Quali sono le differenze funzionali tra un centro vivo e uno morto?

I centri vivi sono ottimi in quanto non hanno realmente alcun attrito e permettono al pezzo di girare liberamente. I centri morti si trovano più spesso nei torni a pedale o a palo, che sono spesso costruiti per essere “d'epoca”. L'uso di un moderno centro vivo sarebbe anacronistico in questo caso. Un tornitore userebbe il centro morto con un po’ di grasso o olio sulla punta per evitare che cigoli durante l'uso. Ho anche sentito dire che storicamente si usava il cerume o l'olio per la pelle sul lato del proprio rumore, ma non citatemi su questo.

Ci sarebbe una ragione pratica per scegliere uno degli altri?

Se non siete preoccupati di essere “corretti per il periodo”, il centro vivo è davvero la strada da seguire. Penso che la maggior parte dei torni moderni siano dotati di un unico standard, in ogni caso.

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2015-09-02 22:55:31 +0000

I centri sotto tensione hanno dei cuscinetti…che potrebbero non avere più il centro…per la tornitura del metallo questo non sarebbe un centro abbastanza preciso da usare se si trattasse di decimi…cioè di diametri dei cuscinetti ecc…0001 tolleranze…ma se è di qualità abbastanza elevata e si ha un numero di giri elevato non si avrebbe molta scelta allora…centri morti…anche con il grasso…e un numero di giri abbastanza elevato e l'attrito potrebbe effettivamente saldare il metallo al centro…o nel caso del legno darebbe fuoco al metallo o qualcosa del genere…penserei… Io ero un macchinista, non un falegname…ma il suo stesso strumento e pensavo che questo tipo di problemi fossero ancora validi…

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2018-06-19 20:51:27 +0000

I centri in tensione sono azionati sotto tensione, quindi se è nel mandrino o nella contropunta è un centro in tensione, un centro morto non è alimentato, quindi un centro nella contropunta sarebbe considerato un centro morto del suo centro cuscinetto o un centro solido, non importa, i centri cuscinetto non sono mai realmente centri in tensione perché non sarebbero in grado di guidare.